Il Pensiero Circolare diventa perno per un nuovo movimento di opinione e modello per la vita del futuro, che include la scienza, l’arte e il vivere quotidiano.
Il progetto con cui la città di Torino si è candidata a “Torino Capitale dell’Economia Circolare – Arte Circolare 2020” ha coinvolto i rappresentanti più autorevoli del mondo economico e scientifico internazionale realizzando convegni, laboratori, mostre e installazioni.
La Fondazione ha partecipato a Preview 2019 – Circular Economy and Art, proponendo due installazioni dell’artista Nunzio (Cagnano Amiterno, L’Aquila 1954), Untitled (2004) e Untitled (2005).
Tra le esperienze più significative nell’ambito dei processi di rielaborazione del linguaggio della scultura, il lavoro di Nunzio ricorre costantemente alla presenza di forme pure, essenziali, archetipi del dialogo tra l’uomo e l’ambiente, portatrici di un discorso sul tempo e sul divenire affidato alla loro rigorosa fisicità e alla materia che le incarna.
La scelta di collocare una delle opere nello spazio pubblico del giardino Chiribiri adiacente alla Fondazione, intende segnalare la presa in carico delle istanze e dei bisogni che questo spazio comune esprime, divenendo occasione per attivare un dialogo proficuo tra i residenti, la Città e la Fondazione che sarà sviluppato anche attraverso un Patto di collaborazione così come il regolamento dei Beni Comuni Urbani della Città di Torino prevede.