In occasione del decimo anniversario della sua attività, il Comitato Fondazioni Arte Contemporanea dpropone un progetto di collaborazione tra Fondazioni per l’arte contemporanea e Accademie di Belle Arti. Il progetto mira a mettere in contatto il mondo della formazione, rappresentato dalle Accademie, quali sedi primarie di alta formazione, specializzazione e ricerca nel settore artistico e l’ambito professionale, rappresentato da un gruppo di fondazioni, appartenenti al Comitato, impegnate nella promozione delle giovani generazioni artistiche.
Fondazione Merz e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo collaboreranno per presentare tre degli artisti più promettenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino: Matilda Elia (attualmente iscritta), Volga Sisa (laureata triennale, 2024), e Gabriele Provenzano (laurea magistrale, 2024). Le pratiche sono legate da una riflessione intorno all’emozione e al corpo, aprirà il progetto Matilda Elia con una performance presso la Fondazione Merz e seguirà una mostra collettiva con i lavori di Gabriele Provenzano e Volga Sisa negli spazi della Fondazione Sandretto.
Matilda Elia (Torino, 2002) nella sua ricerca artistica indaga la profonda relazione tra corpo, suono e immaginario. Attraverso il proprio corpo, ricrea scenari ispirati dal mondo del teatro e da tutti gli elementi che lo compongono: trucco, costumi, scenografia e musica.
Nella performance Vibrazione interna, l’artista trasforma il proprio corpo in uno strumento musicale, fondendo la propria pelle con la musica e diventando un elemento unico con il suono. Attraverso i suoi lavori, Matilda non solo racconta storie ma cerca di coinvolgere il pubblico a livello sensoriale ed emotivo, esplorando le infinite possibilità di connessione tra suono, corpo e spazio.