Il quarto e ultimo appuntamento della seconda edizione di Meteorite in giardino ha come protagonista Paola Anziché con Aggrovigliamenti un omaggio a Lygia Clark.
Una grande rete costituita da elastici intrecciati, sorretta da un gruppo di persone, copre lo spazio della vasca esterna della Fondazione Merz. Durante la performance lo spettatore può interagire con il reticolato, passando sotto di esso e muovendosi liberamente nello spazio. Con il passaggio delle persone al suo interno, la maglia elastica trasforma continuamente la sua geometria, adattandosi ai movimenti dei partecipanti e originando un vero e proprio disegno, una sorta di geografia reticolare in movimento.
L’installazione è un omaggio a “Rete elastico” (1968) una proposizione dell’artista brasiliana Lygia Clark, azione e corpo collettivo in cui interagivano i due elementi fondamentali: la rete e le persone.
in collaborazione con Artegiovane e Barbero Pietro Cancelleria