Elena Mazzi presenta Detour (2023), un libro d’artista in edizione limitata, frutto di un’esplorazione del quartiere Cenisia/San Paolo, di cui piazzale Chiribiri è parte, avvenuta attraverso quattro passeggiate in cui sono state coinvolte dall’artista diverse comunità attive del territorio.
Il libro si presenta come una raccolta di pensieri, immagini, disegni, appunti, documenti e idee elaborate collettivamente dalle persone che hanno partecipato agli eventi. Detour (2023) funge quindi da raccoglitore di proposte attive e in divenire, non solo dedicato alle persone che vivono il territorio, ma anche a coloro che sono incaricati di ridefinirne l’identità urbanistica.
Detour (2023) è stato realizzato grazie alla partecipazione attiva di: ANPI, Libreria Belgravia, Associazione Comala, Migrantour, Paradero nomis, Monginevro Cultura e Paola Sifletto, ai partecipanti alle camminate, e a Friends make books.
L’attività si inserisce nell’ambito del progetto “Le cose che abbiamo in comune”, coordinato da Associazione Comala e finanziato dalla città di Torino (su Asse 6 – misura TO6.2.1.a REACT TO COVID).
Il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare presidi culturali di comunità sull’asse che va da piazza Benefica (Cit Turin) alla Fondazione Merz e i giardini Chiribiri (San Paolo) passando per l’ex Caserma La Marmora di Corso Ferrucci (punto di congiunzione tra i due quartieri), con un programma ampio, continuativo ed eterogeneo di eventi e appuntamenti culturali.