Per EXPOSED Torino Foto Festival la Fondazione Merz presenta il film dell’artista Yto Barrada A Day is Not A Day, 2022.
In questo lavoro Yto Barrada intreccia un vocabolario visivo specifico dell’invecchiamento e del decadimento con un’esplorazione della maternità, dell’eredità e della soggettività. Le forme, che spesso sembrano riferirsi accidentalmente alla storia dell’arte moderna, descrivono in realtà la fatica e la decomposizione attraverso processi impercettibili in tempo reale. Le riprese sono state realizzate in due centri di “accelerazione climatica” negli Stati Uniti, a Miami e Phoenix. Scopo di questi laboratori industriali è simulare gli effetti del sole in un lasso di tempo condensato per testare la resistenza allo scolorimento e alla corrosione di prodotti di consumo e materiali come plastica, componenti automobilistici e domestici, vernici e tessuti. I lavoratori condividono con le macchine uffici e campi surreali ed è l’occhio umano a dover essere costantemente calibrato come strumento di misurazione. Il lavoro multidisciplinare di Barrada si avvale della metafora per sottolineare il contesto simbolico, politico e culturalmente specifico di idee e forme astratte. Sovente presenta processi standardizzati insieme alle loro intense implicazioni personali. Qui il colore si configura come misura del tempo e dell’inesorabile degrado dovuto all’esposizione, evocando riti di passaggio tra il meraviglioso e il mostruoso.
L’opera video si inserisce all’interno della mostra di Yto Barrada DEADHEAD (20 febbraio – 18 maggio 2025), curata da Davide Quadrio con Giulia Turconi e realizzata in collaborazione con il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino. Yto Barrada è la quarta artista a ricevere il Mario Merz Prize, premio internazionale dedicato all’arte e alla musica.
per informazioni e programma: EXPOSED Torino Foto Festival