Flowers Festival presenta, come secondo prequel della rassegna, Wu Ming Contingent in “La Terapia del Fulmine”, ottant’anni di elettroshock raccontati attraverso musiche, testimonianze, carte processuali, pagine di diario e testi originali composti per l’occasione. La performance sarà messa in atto da Wu Ming 2, declamazioni, Egle Sommacal, chitarre, Yu Guerra, basso e synth, e Cesare Ferioli, batteria e sampler.
«Ho chiesto a Wuming2, se avesse avuto interesse a realizzare uno spettacolo su questo tema per realizzarlo in un luogo speciale come la Fondazione Merz. – ha dichiarato il direttore artistico Fabrizio Gargarone – Ho scelto quelle mura perchè nel Padiglione dei Furiosi, oggi noto al pubblico più giovane come Padiglione 14, c’è sempre stato un grande affresco realizzato da Mario Merz. Quell’opera è la testimonianza del periodo in cui molti artisti come lui contribuirono con il proprio lavoro a quella lotta di liberazione. Wu Ming Contingent, con la loro performance, cercherà di raccogliere quell’eredità a luglio.»
Questo prequel, insieme a quello di Diamanda Galas, completa la line-up principale del Flowers Festival che si compone di: Diamanda Galas (9 giugno) e Wu Ming Contingent (7-8 luglio) – prequel, Mannarino (11 luglio), Thegiornalisti (12 luglio), Gogol Bordello + Dubioza Kolektiv (13 luglio), Coez + Mecna (14 luglio), Samuel (15 luglio), The Zen Circus + Fast Animals and Slow Kids (16 luglio), Biffy Clyro (17 luglio), Einsturzende Neubauten (18 luglio), Brunori Sas (19 luglio), Le Luci della Centrale Elettrica + Yasmine Hamdan (20 luglio), Baustelle (21 luglio) e Levante (22 luglio).