Durante l’esposizione è stata proposta un’attività formativa dedicata agli insegnanti e due attività laboratoriali per le famiglie.
L’appuntamento rivolto al gruppo di insegnanti ha previsto un approfondimento sul lavoro di Mario e Marisa Merz, in particolare sul loro ricorso alla linea continua come elemento del disegno e come tratto che si fa forma nello spazio.
Nel corso del primo appuntamento laboratoriale dedicato alle famiglie è stato esplorato il tema della scultura. Dopo una visita propedeutica alla mostra, in cui i partecipanti sono stati invitati a scegliere un’opera, un’immagine o un particolare da rielaborare, si è sperimentato il rapporto tra gesto, forma e trasformazioni della materia, attraverso la modellazione e l’assemblaggio di materiali d’uso quotidiano o di recupero.
Anche la seconda attività laboratoriale è stata sviluppata a partire dalle suggestione raccolte durante la visita alla mostra: l’iterazione del gesto e la ripetizione delle forme, caratteristici del lavoro di Marisa Merz, hanno suggerito il ricorso ad una tecnica di stampa quale la serigrafia, per approfondire il concetto di modulo capace di scandire ritmicamente le superfici bidimensionali e lo spazio. Le immagini così elaborate sono state riportate su una serie di T-shirt da conservare come ricordo dell’esperienza.