Gli artisti Invernomuto, duo composto da Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, presentano una sessione di Black Med, un progetto di ricerca in fieri e una piattaforma online in continuo aggiornamento.
Punto di partenza dell’intero lavoro è il Mar Mediterraneo, un tempo percepito come un’entità capace di aprire a scambi e comunicazioni, e diventato oggi lo scenario di accesi contrasti geopolitici, zona critica, campo di battaglia tra identità sempre più complesse. Basandosi sulla reinterpretazione della studiosa Alessandra Di Maio della teoria del Black Atlantic, applicata al Mediterraneo, Black Med prova a intercettare le traiettorie sonore che ne attraversano l’area.
La sessione di questa serata è composta da un DJ set e da una serie di slide proiettate sui muri delle vasche, con le immagini che contengono spunti teorici e approfondimenti dei brani suonati. Il lavoro esplora diverse possibilità di movimento del suono, toccando argomenti quali l’utilizzo alternativo delle tecnologie, migrazioni, periferie e comunicazione inter-specie.