Con il lavoro A’Salaam Alaykum: Peace be upon you (La pace sia con voi), l’artista Zena el Khalil racconta una generazione che vive nel ricordo costante della guerra e nella consapevolezza che questa possa ricominciare, ma che contemporaneamente desidera il ritorno alla normalità e soprattutto alla pace.
In primo piano una grande scritta che riporta “Allah” in arabo, alta circa 3,80 m, interamente ricoperta da tessere di specchi che riflettono la luce dei faretti posti ai lati della vasca della Fondazione Merz.
Completano l’installazione un dj set di Ayla Hibri, che con la sua consolle ricrea l’atmosfera delle discoteche di Beirut e una proiezione che mette in scena e celebra la vita quotidiana attraverso immagini convenzionali.
Il pubblico può prendere parte in prima persona alla performance, ballando come se si trovasse in una vera discoteca.
in collaborazione con la Galerie Tanit Monaco e Beirut.