Guido Ceronetti ed Eleni Molos accompagnano il pubblico in sala in un percorso suggestivo di emozioni poetiche dettate dai versi di due scrittori, Costantinos Kavafis e Giorgos Seferis e dalle intramontabili letture dei Salmi che il poeta e filosofo ha tradotto nei tanti anni di studio e ricerca.
Lo spazio musicale è affidato al flauto di Giampaolo Pretto con musiche e di Georg Philipp Telemann, Salvatore Sciarrino, Willy Merz, André Jolivet.