Nel mese di Maggio 2018, il Dipartimento Educazione della Fondazione Merz ha condotto un laboratorio di quattro giorni nella cittadina di Runik, in Kosovo, partecipando al più ampio progetto Shkrepëtima dell’artista kosovaro Petrit Halilaj. L’attività ha coinvolto un centinaio di bambini e ragazzi della scuola del paese, impegnandoli nello studio e nella costruzione di ocarine in terracotta, riproduzioni dell’omonimo strumento di età neolitica divenuto celebre col nome di Ocarina di Runik. Per l’occasione gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere il musicista Shaqir Hoti, da sempre impegnato a conservare e divulgare la tradizione musicale albanese nella regione. Con Si Okarina e Runikut si è concretizzata un’azione simbolicamente importante per una popolazione che, a seguito del conflitto serbo albanese, sta vivendo le conseguenze di una progressiva perdita della propria memoria storica e dell’identità culturale.